“In fondo a destra” al teatro Ordigno di Vada
Anteprima al Teatro Ordigno di Vada per un appuntamento che, da oltre dieci anni, è diventato una bella consuetudine.
Al debutto “In fondo a destra” di e con Lamberto Giannini e Rachele Casali, con tre giovani attrici: Marika Favilla, Giuditta Novelli, Emma Titomanlio e Federico Parlanti.
Lamberto Giannini, livornese, pedagogista, filosofo, autore e attore di teatro, ha messo in scena un nuovo spettacolo di spessore storico in chiave musicale.
La cronaca dell’evento
Nella sala ci sono già diversi spettatori, nell’attesa si parla sottovoce.
Il sipario aperto, il palcoscenico con scenografia essenziale, dietro le quinte rumore di passi veloci sul legno.
Tre belle ragazze con abiti da sera, ciascuna con un colore della bandiera italiana, calcano la scena guadagnando la loro postazione di spalle al pubblico, parte la musica, le ragazze ballano sinuose e sicure.
La storia d’Italia è in scena
L’argomento è la storia della nostra Italia percorsa dal Risorgimento, con le dispute tra Cavour e Rattazzi, fino ai giorni nostri con il governo Draghi.
L’idea singolare e innovativa di lasciare sul palco, nelle spalliere delle tre sedie delle attrici, il necessario per caratterizzare via via i personaggi che si materializzano.
E la scelta di alcuni episodi essenziali sia per crudezza e ferocia che per ironia e comicità, se non fosse che si tratta di fatti realmente accaduti, solo romanzati e interpretati con slancio e con bravura dalle tre giovani attrici che recitano e cantano magistralmente. Le apparizioni di Lamberto a narrare le vicende.
Un plauso a Lamberto Giannini e alla sua compagnia, ma anche a Franco Santini che dà vita con dedizione e amore al Teatro Ordigno di Vada.
Per visionare il cartellone dell’Ordigno è possibile visitare il profilo facebook del teatro all’indirizzo: https://www.facebook.com/teatrordigno/